Premio Agitu Ideo Gudeta: candidatura entro il 28 febbraio 2025
IL PREMIO PER LE PIONIERE NELL’AGRICOLTURA SOSTENIBILE
Il Premio è dedicato alle donne che in Trentino Alto Adige innovano in agricoltura unendo cultura, affari sociali e salute con l’attività agricola, animano le aree rurali e contribuiscono all’ecologia del paesaggio. Candidatura entro il 28 febbraio 2025
Terza edizione del Premio dedicato alle donne pioniere nell’agricoltura sostenibile, nato per mantenere viva l’eredità di Agitu Ideo Gudeta e valorizzare il lavoro delle donne che in Trentino Alto Adige innovano in agricoltura: donne che mostrano come integrare diverse aree nel loro lavoro agricolo e realizzare nuove soluzioni, che lavorano nell’innovazione dei prodotti e dei canali di marketing, che combinano cultura, affari sociali e salute con l’attività agricola e animano le aree rurali con le loro offerte, che contribuiscono all'ecologia del paesaggio e dimostrano che l’agricoltura e le aree rurali hanno un grande potenziale creativo.
Per informazioni:
agitu.ideo.gudeta@gmail.com
https://www.facebook.com/p/Agitu-Ideo-Gudeta-Förderpreis-Premio-100075980723889/
Agitu Ideo Gudeta, sociologa trentina, imprenditrice, allevatrice di capre casara, agricoltrice biologica e networker con radici etiopi (ha lottato in Etiopia contro il land grabbing e dopo le minacce di morte è tornata in Italia), con il suo percorso di vita, vero simbolo di integrazione e riscatto, ha lasciato il segno in tutti coloro che l’hanno conosciuta.
Con la sua azienda agricola “La capra felice”, in Val dei Mocheni – dove allevava una razza di capra della zona, in via di estinzione, e dove si è dedicata al recupero di terreni abbandonati – ha dimostrato come l’allevamento delle capre è rispettoso dell’ambiente e degli animali quando è fatto all’aperto, perché le aree di pascolo vengono così mantenute pulite e fertilizzate allo stesso tempo, i terreni assorbono meglio l’acqua e sono meno esposti all'erosione. Il suo formaggio di capra, premiato da Slow Food come Presidio, era richiesto anche in mercati fuori dal Trentino, come i mercati alternativi in Alto Adige.
L’eredità che Agitu Ideo Gudeta ci ha lasciato, il suo campo d’azione, il suo impegno parlava di visione positiva della vita, di sviluppo delle aree periferiche con attività multifunzionali, di soluzioni innovative e sostenibili che uniscono biologico, sociale e cultura, di emancipazione delle donne, di pensiero imprenditoriale e rete cooperativa.
Il principio è che la diversità, e non la monocoltura, racchiude in sé il potenziale di stabilità e di cambiamento, sia a livello di azienda agricola che di società, perché consente nuove combinazioni e soluzioni.
COME PARTECIPARE
Possono presentare domanda le donne agricoltrici (non c’è limite di età) che seguono l’esempio di Agitu Ideo Gudeta e che soddisfino almeno due dei criteri che seguono: operare in modo ecologicamente e socialmente sostenibile; svolgere in modo multifunzionale altre attività economicamente e socialmente significative, oltre alla produzione di cibo, ad esempio nell’ecologia del paesaggio o nell’agricoltura sociale; avere una funzione pionieristica per l’agricoltura sostenibile e multifunzionale come strategia di sviluppo rurale, e in questo senso avere un impatto sull’ambiente sociale; combinare forme innovative di integrazione delle questioni sociali con l’agricoltura sostenibile; operare in reti di sviluppo sostenibile; implementare approcci di sostenibilità nell’area della produzione e del marketing.
L’attività agricola secondo il disciplinare biologico deve essere attuata in Trentino Alto Adige; il premio, che consiste in 2500 euro, può essere assegnato solo per una attività concreta già avviata. Il termine per la candidatura è il 28 febbraio 2025.
Agitu Ideo Gudeta, grande tessitrice di relazioni, ha ispirato immediatamente le persone: per questo alle vincitrici non solo riceveranno un assegno di 2500 euro, ma il gruppo promotore del Premio vorrebbe anche sostenerle nel loro lavoro, con l’aiuto della rete di Agitu. L’assegnazione del premio avverrà ufficialmente in una piccola cerimonia e comunicata attraverso vari canali. Le vincitrici dovranno presentare l’evoluzione del loro progetto l’anno seguente alla consegna del premio successivo: l’obiettivo è rimanere in contatto con le vincitrici del premio e continuare ad espandere la rete “Agitu Ideo Gudeta”.