Sait Coop con il Comando Provinciale dei Carabinieri

OCCHIO ALLE TRUFFE!

Nei negozi Coop Trentino, Famiglia Cooperativa e Superstore arrivano le locandine e le informazioni per non cadere nei raggiri: gli esempi di truffa da conoscere ed evitare, insieme ai consigli e le precauzioni suggerite dai Carabinieri 

Le truffe agli anziani, o alle persone fragili, sono un fenomeno in crescita, anno dopo anno; i truffatori approfittano della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati, cogliendoli di sorpresa: si va dalla truffa del finto carabiniere a quella del finto tecnico (gas, luce, ecc.), da quella del finto figlio/nipote al telefono, al finto avvocato; truffe al telefono, sul web, al bancomat, per strada, e così via. 

Sono azioni profondamente vigliacche che lasciano nelle vittime segni indelebili: oltre a subire il danno economico e il trauma psicologico per l’angoscia del falso allarme, dell’invasione del proprio spazio, le vittime vivono anche il senso di colpa di essere state raggirate, la vergogna di sentirsi ormai inadeguati. Una condizione che spesso affrontano nella solitudine, perchè la stessa vergogna per il raggiro subito spinge a non denunciare, né a confidarsi. Invece parlarne aiuta a contrastare il fenomeno. E informarsi, conoscere i vari possibili tipi di truffa è già un modo per difendersi, per allertarsi, per prendere precauzioni. 

I Carabinieri di Trento, attivi da anni sul fenomeno con diverse iniziative e attività di sensibilizzazione, avranno quest’anno anche il supporto di SAIT Coop. 

Il Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine ha infatti scelto di sostenere la campagna di sensibilizzazione dei Carabinieri contro le truffe agli anziani affiggendo presso la maggior parte dei suoi 350 negozi (Coop Trentino, Famiglia Cooperativa e Superstore) le locandine realizzate in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Trento, per veicolare semplici consigli per evitare di rimanere vittime di queste truffe. 

“Siamo felici di dare il nostro supporto al Comando Provinciale dei Carabinieri di Trento in questa importante iniziativa, in quanto vogliamo contribuire a sensibilizzare la popolazione, soprattutto le persone anziane, su questi argomenti”, ha commentato il Presidente di SAIT, Renato Dalpalù. “Vogliamo essere vicini a chi è più fragile e maggiormente esposto, aiutando così a prevenire situazioni di rischio, a tutelare la sicurezza della nostra comunità e a confermare la nostra vocazione sociale come conseguenza dell’essere impresa cooperativa”.

SAIT Coop si impegna anche a mettere a disposizione uno spazio sui suoi volantini promozionali, utile a divulgare i medesimi contenuti delle locandine della campagna di prevenzione: oltre alla rivista “Cooperazione tra Consumatori”, i volantini delle offerte dei prodotti rappresentano infatti il mezzo di informazione più sfogliato dagli anziani

L’obiettivo è sensibilizzare quante più persone possibile, fornendo le descrizioni dei diversi tipi di truffa e le precauzioni da prendere, e ricordando che in caso di dubbio è sempre possibile chiamare il 112.

 

L’ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE Tra i reati predatori (e prima delle rapine o dei furti) quello delle truffe agli anziani, insieme alle truffe informatiche, sembra essere il più redditizio: è fin troppo facile approfittarsi di una categoria debole, indifesa. Il potenziale “volume di affari” delle truffe agli anziani – spiegano i Carabinieri – è così interessante che gran parte dei truffatori oggi risponde a organizzazioni con vere e proprie centrali di coordinamento. L’attività repressiva, nonostante l’impegno mirato delle Forze dell’Ordine, ha tuttavia un successo solo parziale, perché una volta individuati gli autori, i beni sottratti hanno già preso destinazioni che non ne consentono la facile restituzione ai legittimi proprietari; inoltre va considerata una parte importanti di casi “sommersi”, per la vergogna di denunciare quanto subito o anche solo perché valutato inutile segnalare alle autorità il tentativo di truffa.

Per questo l’Arma si occupa del problema differenziando la sua strategia, puntando sempre più sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione delle potenziali vittime. 

In Trentino, già dal 2022 ha potuto contare su un partner d’eccellenza, la Curia Trentina, che ha la caratteristica, un po’ come l’Arma se non più, della capillarità; attraverso i Parroci e le relative strutture, il compito dei Comandanti di Stazione di radunare e incontrare le persone anziane è stato notevolmente facilitato, e i Parroci stessi hanno talvolta fatto propri i consigli delle forze dell’ordine nel loro rapporto/confronto con gli anziani.

Dall’avvio di questa campagna informativa sono stati incontrati nell’ultimo triennio 10966 anziani, per un totale di 247 incontri avvenuti per lo più in circoli parrocchiali o in centri ricreativi comunali, tenuti principalmente dai locali Comandanti di Stazione, in quanto da sempre riferimenti istituzionali periferici per la popolazione dei piccoli e medi centri. Sono stati distribuiti in più contesti sociali volantini predisposti dal Comando Generale dell’Arma con avvisi e consigli utili per la fascia d’età a rischio.

La campagna informativa si arricchisce ora della collaborazione con Sait Coop-Famiglie Cooperative: i suoi negozi presenti in tutto il Trentino, fin nei più piccoli centri, sono veri punti riferimento per ogni comunità, e, in particolar modo per chi ha più primavere sulle spalle, un quotidiano luogo d’incontro e d’informazione.