Etika: la trasparenza ha valore

Di fronte al pullulare di sempre nuove offerte “luce e gas” non ci si può non interrogare sulla loro reale convenienza. Rispondere a questa domanda non è facile, perché nella definizione del prezzo di questi prodotti e servizi entrano in campo numerose variabili e componenti, spesso difficili da interpretare. Per questo il gruppo cooperativo (Cooperazione Trentina, Casse Rurali Trentine, Sait e Famiglie Cooperative, ConSolida e cooperativa La Rete) insieme a Dolomiti Energia si è impegnato fin dall'inizio a rendere etika, l’offerta luce e gas, chiara e trasparente. Impegno che prosegue anche in questi mesi e che viene portato avanti anche attraverso le pagine di questa rivista.

Per quanto riguarda la dimensione economica che caratterizza il contratto di fornitura di energia, etika prevede uno sconto a favore dei soci delle Famiglie cooperative e i soci e i clienti delle Casse Rurali Trentine pari al 20% per il primo anno (per gli anni successivi 10% per le bollette web e 8% con la bolletta cartacea), rispetto al prezzo dell’energia (PE) del Servizio di maggior tutela.

Inoltre per i soci delle Famiglie Cooperative e delle Casse Rurali è riconosciuto ogni anno un bonus di 10 giorni di energia elettrica e di 50 metri cubi di gas metano. L’offerta etika è quindi una fornitura a prezzo variabile, in quanto lo sconto è riferito ai prezzi del mercato di maggior tutela che vengono aggiornati ogni trimestre dall’Autorità per l’Energia.

“Per semplificare - spiega Raul Daoli di Cooperazione Trentina - possiamo stringere il campo di osservazione alla sola componente della materia prima dell’energia, trascurando tutti gli elementi del costo che comprendono la spesa per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di sistema, le accise e le imposte, che rimangono sostanzialmente fisse perché stabilite dallo Stato; e questo vale sia nel mercato di maggior tutela (mercato regolato dall’Autorità pubblica, in vigore fino a maggio 2019) che in quello libero. La componente “materia energia” è l’insieme a sua volta di diversi elementi di costo: il dispacciamento, la commercializzazione e la vendita, la perequazione, la distribuzione ed il prezzo dell’energia (PE). È proprio quest’ultimo il riferimento per l’offerta di etika. Il prezzo di PE in vigore dal 1° aprile 2017 fino al 30 giugno 2017 nel mercato di maggior tutela, per un’abitazione di residenza anagrafica con potenza fino a 3kWh, è di 0.05902 euro/kWh per i consumi in F1 (cioè dalle ore 8 alle 19 nei giorni dal lunedì al venerdì, escluse le festività nazionali); e di 0.0560 euro/kWh per i consumi F2 e F3 (dalle ore 19 alle 8 nei giorni dal lunedì al venerdì e tutte le ore dei giorni di sabato, domenica e festività nazionali). Su questi due prezzi si applica lo sconto del 20%.

L’offerta etika – scelta in sei mesi già da più di 15 mila persone – è quindi ancora oggi tra le più convenienti sul piano nazionale.

Infatti, oltre allo sconto anche dal secondo anno in poi rispetto al mercato di maggior tutela, il contratto etika ha negoziato e azzerato una serie di altre componenti di costo che sono discrezionali sul mercato libero e che spesso sono taciute dalle varie offerte commerciali, vanificando spesso lo sconto sulla materia energia.

Anche rispetto al mercato di maggior tutela, ad esempio, l’offerta etika aggiunge allo sconto sulla PE l’azzeramento delle componenti di costo sulle perequazioni (PPE che invece per la maggior tutela sono a 0.00180 euro/kWh).

Dal punto di vista della convenienza, comunque, ribadiamo che ogni socio prima di decidere deve valutare la propria particolare fornitura in essere. Ad esempio potrebbe darsi che precedenti contratti stipulanti nella seconda parte del 2016 a prezzo fisso, quando i prezzi dell’energia erano sensibilmente più bassi rispetto ai primi trimestri 2017, risultino migliori rispetto a quelli di etika che hanno risentito (in quanto indicizzati al maggior tutela) del rialzo dell’ultimo trimestre. Tuttavia per una famiglia media stiamo parlando di meno di una decina di euro”.

Alla valutazione di carattere economico va aggiunta poi quella rispetto agli altri elementi - ecologico e sociale - che rendono etika, un’offerta unica nel suo genere. Per ogni contratto stipulato Dolomiti energia versa 10 euro ogni anno al progetto solidale e un comitato scientifico di profilo nazionale validerà le iniziative abitative finanziate dedicate alle persone con disabilità.

"Rispetto alla dimensione ecologica - aggiunge Daoli - etika usa solo energia verde e certificata da fonti rinnovabili; se si considera che tra i più di 10.000 contratti già stipulati, 8.000 sono per l'energia elettrica i conti sono presto fatti: se si tiene conto che il consumo medio famigliare è di 2700 kWh all’anno fanno 21 milioni e 600 mila kWh all’anno. Siccome per produrre 1 kWh da fonti non rinnovabili si immettono in atmosfera mediamente 352,4 gr di anidride carbonica (CO2), e siccome un albero di fusto medio in ambiente urbano consuma fino a 20 kg di CO2 all’anno, è come se gli attuali aderenti al gruppo etika avessero piantato l’equivalente di 380.500 alberi".

Info www.etikaenergia.it