ETIKA CONTRASTA GLI AUMENTI
Caro energia: le garanzie di risparmio di etika. Nonostante la crisi energetica e gli aumenti, etika continua da essere competitiva e assicurare risparmio. L’impegno di etika e i vantaggi di far parte di un grande gruppo costituito dalla Cooperazione
Gli aumenti dei prezzi delle forniture energetiche da settimane preoccupano famiglie, imprese, enti. Il Governo ha annunciato (mentre scriviamo, 12 febbraio, ndr) un nuovo intervento “di ampia portata” per ridurre il costo delle bollette.
In questa fase etika è impegnata nel continuare ad offrire energia a prezzi vantaggiosi. Ne abbiamo parlato con gli esperti che monitorano la qualità dell’offerta del progetto etika, e quindi la sua competitività, Raul Daoli e Roberto Lucin.
Etika è un’offerta del mercato libero, a prezzo indicizzato, quindi variabile: che vantaggi comporta questo? conviene anche in questo periodo di aumenti?
Prima di tutto va ricordato che l’offerta di etika è riservata ai soci delle Famiglie Cooperative e ai soci e clienti delle Casse Rurali Trentine. Etika ha compiuto 5 anni, ed è stata apprezzata dai soci che hanno sottoscritto più di 60mila contratti di luce e gas.
Etika è un’offerta regolata da un Accordo gestito e controllato dalla Cooperazione Trentina: il primo vantaggio è quindi quello di far parte di un gruppo e di non essere da soli di fronte al mercato. Essere in gruppo vuol dire che il contratto è stato controllato in tutte le sue parti, che lo sconto previsto è uno sconto reale, che non vi saranno modifiche. In più aderendo ad etika, il socio partecipa ad un progetto sociale del proprio territorio a favore delle persone con disabilità, e altri progetti culturali rivolti alle scuole, alla comunità e al sostegno delle persone fragili.
Nei primi 4 anni etika stabiliva il prezzo prendendo a riferimento quello del mercato di maggior tutela e applicando lo sconto; da quasi un anno abbiamo dovuto cambiare riferimento, prendendo il PUN (Prezzo Unico Nazionale), per l’energia elettrica e il TTF (indice di borsa del gas naturale nel mercato dei Paesi Bassi e riferimento per tutta Europa) per il gas metano; questo perché l’autorità statale ha chiesto ai fornitori, nel nostro caso Dolomiti Energia, di non fare più offerte legate al “Maggior Tutela”, considerando che con il 2022 terminerà questo mercato.
Questo cambiamento per etika non sposta la convenienza dello sconto, e consente ad etika di rimanere competitiva, come dimostra anche il monitoraggio costante svolto dalla Federazione della Cooperazione Trentina.
Certamente rimane un’offerta a prezzo variabile e quindi ha sentito, come tutti nel mondo, l’aumento internazionale dei costi dalla materia prima gas e luce.
Però rispetto al mercato di maggior tutela, che stabilisce i prezzi ogni tre mesi, etika è più reattiva fissando i prezzi sul PUN mese per mese, e sarà la prima a registrare i ribassi attesi nei prossimi mesi. Nello specifico già nel mese di gennaio (e probabilmente ancor di più fino a marzo e oltre) il divario tra etika ed il maggior tutela è molto importante a favore di etika.
Come possiamo verificare sulla bolletta che le tariffe di etika continuano ad essere vantaggiose?
Nella propria bolletta etika è indicato lo sconto praticato: è il segno meno dopo il prezzo dell’energia e indica appunto l’importante sconto mensile su luce e gas.
Un altro modo che i soci hanno per vedere una stima annuale è quello di prendere la scheda di confrontabilità dell’offerta fornita (reperibile sul sito del fornitore) che è un documento ufficiale e oggettivo previsto dalla legge. La scheda di confrontabilità di etika mostra in questo momento un risparmio medio tra luce e gas, rispetto al maggior tutela, di oltre cinquecento euro all’anno.
È vero che adottando comportamenti sostenibili si risparmia anche sui costi? ci fa qualche esempio? dove troviamo informazioni sulla sostenibilità eco-economica di etika?
Uno dei valori fondanti del progetto etika è proprio la sostenibilità ambientale ed il contributo che tutti insieme possiamo dare per l’ambiente. L’energia elettrica di etika proviene al cento per cento da fonti rinnovabili ed è per questo certificata. Anche i consumi di gas metano del gruppo, fanno parte di un programma di iniziative ambientali, sostenute da Dolomiti Energia, per la compensazione dell’anidride carbonica prodotta.
I comportamenti virtuosi che ognuno di noi può scegliere quotidianamente, a casa propria e nelle diverse occasioni di consumo, sono fondamentali per il contributo ambientale, ma anche per conseguire risparmi sui costi. Basti pensare all’illuminazione, al riscaldamento, alla produzione e uso dell’acqua, all’uso degli elettrodomestici, alla programmazione delle attività in particolari fasce orarie. Sul sito web di etika abbiamo pubblicato alcune schede con esempi pratici e semplici da cui prendere spunto.
Mercati, offerte, prezzi, aumenti
Gli esperti di etika ci spiegano
Che differenza c’è tra mercato tutelato e mercato libero?
Il servizio di “Maggior Tutela” è un regime tariffario, previsto per l’Energia Elettrica e il Gas, che garantisce condizioni contrattuali ed economiche definite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Le condizioni di fornitura prevedono un prezzo variabile che viene aggiornato trimestralmente.
Il termine del servizio di Maggior Tutela per le utenze domestiche è previsto per il 10 gennaio 2024. Entro questa data sarà possibile passare al mercato libero o, diversamente, si verrà assegnati al servizio tutela graduale.
Nel mercato libero, invece, le condizioni economiche e contrattuali vengono proposte dai fornitori nell’ambito della libera concorrenza.
E tra offerte a prezzo fisso e prezzo indicizzato?
Le offerte a prezzo indicizzato prevedono l’applicazione di un prezzo variabile per la componente “Materia Prima” (Energia o Gas naturale) che varia a seconda delle oscillazioni del mercato. Il principale mercato di riferimento per l’Energia Elettrica è il PUN (Prezzo Unico Nazionale), mentre per il gas è il TTF (l'indice di borsa del gas naturale nel mercato dei Paesi Bassi e riferimento per tutta Europa).
I contratti a prezzo fisso prevedono l’applicazione di un prezzo invariato per tutta la durata del contratto.
Da cosa dipende l’aumento dei costi dell’energia e del gas? Quanto durerà?
Nel 2020, a causa della pandemia e della relativa crisi economica, i prezzi di energia elettrica e gas hanno toccato i minimi storici. La ripresa economica e l’aumento della domanda hanno spinto i prezzi al rialzo per tutto il 2021 fino a toccare a dicembre valori record.
I prezzi dell’energia elettrica sono mantenuti alti dal prezzo del gas, utilizzato per la produzione dell’energia e dal valore delle quote CO2 (diritti ad emettere gas inquinanti).
Il motivo principale della crescita dei prezzi del gas, soprattutto in questo ultimo periodo, sono le tensioni tra Russia e Ucraina che creano forte preoccupazione sulla quantità di gas russo che verrà fornito e dal quale l’Europa resta fortemente dipendente. L’aumento dei flussi doveva essere garantito dall’entrata in funzione del gasdotto NordStream 2, che collega direttamente via mare Russia e Germania, la cui entrata in funzione è stata posticipata per questioni burocratiche ed il cui blocco ulteriore sta diventando elemento delle sanzioni che si stanno valutando in caso di attacco dell’Ucraina da parte della Russia.
Dopo aver assistito nelle prime tre settimane di gennaio ad una flessione dei prezzi di energia elettrica e gas che lasciavano ben sperare in un’inversione di tendenza, i prezzi sono ritornati a salire e risulta difficile prevedere quando ritorneranno ai valori di un anno fa.