La collezione in plastica riciclata Guzzini Re-Generation
TUTTO IL BELLO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
Re-Generation, la nuova collezione-premi ecosostenibile e di design. Per sensibilizzazione alla riduzione dei rifiuti e dell’uso delle materie prime vergini
L’impegno Coop per contrastare l’uso e l’invasione della plastica continua con grande determinazione. Ne sono un esempio i "cestini" (Seabin) della nuova campagna Coop-Lifegate “Le nostre acque”: installati nelle acque di diverse località italiane, questi cestini consentono di catturare i rifiuti plastici, microplastiche comprese (ne parliamo anche a pag. 6).
RE-GENERATION
Ma sullo stesso fronte di impegno c’è dell’altro: dal 3 settembre prenderà il via anche un’altra importante iniziativa: facendo la spesa nei negozi della Cooperazione di consumo trentina, ogni 15 euro di acquisti si riceverà un bollino da collezionare e con i quali ottenere in premio un prodotto della linea Re-generation Guzzini, che è tutta realizzata con plastica riciclata ed è interamente di produzione italiana, per contribuire anche a sostenere il tessuto industriale italiano in questo particolare momento.
La linea Re-generation Guzzini sposa l’approccio Coop in ottica di economia circolare e riduzione d’uso delle materie prime vergini, e in primo luogo della plastica.
Questi prodotti infatti, interamente fatti in Italia, sono stati progettati e vengono prodotti con almeno il 70% di plastica riciclata (ovvero con materiale realizzato utilizzando rifiuti da post consumo); fa eccezione la borraccia in quanto per la normativa italiana la percentuale di plastica riciclata utilizzabile in questo tipo di manufatto può arrivare al massimo al 50%.
Gli altri prodotti disponibili nella linea Re-generation Guzzini sono un contenitore quadrato di tre dimensioni diverse, un lunchbox, una salad box, un contenitore tondo in due formati e una borsa shopping. I materiali riciclati provengono da filiera di riciclo italiano (eccetto la borsa).
DIAMO ALL’AMBIENTE UNA NUOVA IMPRONTA
Nel 2018, inoltre, per rilanciare il suo storico impegno sui temi della sostenibilità ambientale, integrandoli con quelli dell’economia circolare con obiettivi sfidanti, Coop ha promosso la campagna “Coop per l’Ambiente. Diamo all’ambiente una nuova impronta”, con azioni coerenti alle iniziative su base volontaria proposte dalla Commissione UE nell’ambito della “Strategia europea per la plastica nell'economia circolare” di inizio 2018.
Coop ha anche aderito alla Pledging Campaign nel giugno 2018, unica catena della Gdo italiana ed è stata tra i primi 107 firmatari della Circular Plastics Alliance nel settembre 2019.
Coop ha inoltre articolato dal lancio della campagna un piano di azioni di sensibilizzazione dei fornitori e di interventi sul packaging, ma non solo (come le vaschette per l’ortofrutta con 80% di plastica riciclata, le bottiglie dell’acqua con il 30%, i flaconi detergenza sempre con plastica riciclata dal 25% al 100%, le shopper con almeno il 60% di riciclata, e questi sono solo alcuni esempi) e su prodotti di categorie definite, coerenti alla sua policy, quali: la riduzione della plastica da tutti i prodotti a marchio (in assoluto e attraverso l’uso di riciclato), il non uso di microplastiche aggiunte in cosmetici e detergenti a marchio, la riprogettazione degli imballaggi affinché siano riciclabili, compostabili o riutilizzabili. Contestualmente ha stimato il valore dell’implementazione di tali azioni: in proiezione, nel 2025 un risparmio totale di plastica vergine stimato di 6.400 tonnellate annue, corrispondenti al volume di circa 60 Tir (circa una fila di 1 km di Tir in autostrada), grazie all’uso di plastica riciclata.