Concorso nazionale per giovani
L’arte contro l’azzardo
Un concorso per under 29 che mira a contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo attraverso la creatività espressa in video, foto, racconti e fumetti. Il materiale va inviato entro il 15 ottobre.
Come vedono i giovani e i giovanissimi il gioco d’azzardo? Lo considerano un pericolo vicino o lontano da loro? E, soprattutto, lo percepiscono come una minaccia e una possibile dipendenza o guardano ad esso con la leggerezza della loro età e l’illusione del controllo? Darà una risposta a queste domande il concorso nazionale organizzato dal Coordinamento nazionale gruppi per i giocatori d’azzardo (Conagga), ‘Le arti contro l’azzardo’ che nella nostra provincia ha trovato piena adesione anche da parte del movimento cooperativo trentino. Qualche anno fa, infatti, Cooperazione Trentina e Casse Rurali hanno aderito insieme a Comune di Trento e Forum delle Associazioni Familiari del Trentino all’Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa per la prevenzione e il contrasto al gioco d’azzardo patologico, impegnandosi insieme ad altri enti pubblici e privati a contrastare il fenomeno del gioco patologico. E questo concorso rientra proprio tra queste.
Il gioco compulsivo non è solo un problema da ‘grandi’: i dati del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) dimostrano che circa il 40% degli studenti ha giocato d’azzardo nell’ultimo anno e che oltre il 10% dei giovani giocatori ha una modalità di gioco definita “a rischio”.
Il fatturato complessivo dell’azzardo è passato dai 24 miliardi di euro del 2004 ai quasi 85 miliardi del 2013. Più che triplicato, insomma, vuoi per l’introduzione costante di nuovi giochi liberalizzati dai governi che si sono succeduti, vuoi per la facilità di accesso ai luoghi di gioco.
Da molti anni il Conagga si occupa di accogliere persone con questa patologia e attraverso le Onlus socie (in Trentino l’Ama) ha ricevuto 10.300 richieste d’aiuto e preso in carico quasi 4.600 persone nei 263 gruppi che gestisce ogni mese da Reggio Calabria a Bolzano. Il concorso intende promuovere una sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo e sui possibili risvolti sociali, culturali e sanitari con la speranza di fare da antidoto rispetto ad un pericolo incombente.
Possono partecipare gruppi di ragazzi di età compresa tra 0 e 29 anni.
In particolare classi delle scuole medie, superiori e professionali ma anche scout, oratori, gruppi giovanili, centri giovani, gruppi sportivi, giovani cooperatori e persone singole.
Sei le sezioni:
manifesti, foto, video (brevi fino a 90 secondi per la versione “spot” o lunghi fra i 90 secondi e i 15 minuti), canzoni, racconti (fino a 4 cartelle) e fumetti.
I prodotti realizzati avranno una preselezione su base territoriale e i primi 3 selezionati a livello provinciale, per ogni singola categoria in concorso, saranno ammessi al concorso nazionale. Per la provincia di Trento i prodotti dovranno essere inviati entro il 15 ottobre all’indirizzo mail ama.azzardo@gmail.com. A fine ottobre si saprà chi ha vinto e parteciperà alla selezione nazionale.
Le opere d’arte dei giovani partecipanti saranno esposte tra il 15 e il 31 ottobre nei locali no slot di Trento e nella sezione dedicata sul sito del quotidiano Trentino. In premio giochi alternativi all’azzardo o altre opportunità culturali o ricreative: biglietti per concerti, ingressi a parchi tematici, a mostre e musei. Il materiale avrà inoltre un’ampia diffusione e sarà pubblicato su una rivista monografica e su un dvd.
Se tu o un tuo familiare avete un problema di gioco d’azzardo potete rivolgervi ad Associazione A.M.A., 0461.239640/342.8210353; ama.azzardo@gmail.com., www.noazzardo.com.
I gruppi di auto mutuo aiuto per giocatori d’azzardo e loro familiari sono presenti a Trento, Rovereto, Riva Del Garda, Tione, Cles, Predazzo.