La Cooperazione di Consumo Trentina per la cultura
TRENTINO BOOK FESTIVAL: aldiquà e aldilà del limite
Il festival della letteratura, dei libri e delle storie è a Caldonazzo: dal 16 al 19 giugno.
C'è un limite temporale, dal 16 al 19 giugno 2016. Un limite fisico, in alcuni luoghi da trovare all’interno di Caldonazzo, dal palazzetto al teatro, dal parco alla biblioteca, dalla casa della cultura alla pineta. Ma ci sono altrettanti limiti che vengono valicati: visitatori dal Trentino e turisti, sponsor non solo locali, interessi per i libri e la cultura che vanno oltre il lago.
La sesta edizione del Trentino Book Festival - Festival internazionale della letteratura - ideato e diretto da Pino Loperfido, è dedicata al limite, in tutte le sue accezioni e oltre al libro dedica molto spazio anche a mostre, teatro, musica per ogni età.
Tra i sostenitori del Trentino Book Festival c’è per il terzo anno consecutivo il Consorzio delle Cooperative di Consumo trentine, insieme alla Famiglia Cooperativa Alta Valsugana.
GIOVEDÌ 16 GIUGNO
Alle 18, inaugurazione delle mostre "A che ora è la fine del mondo?" su Roald Dahl, un’esposizione di un collettivo di giovani artisti, "Art for cash" e nella sala consiliare il 15-18 al fronte con Paolo Monelli; alle 19 prima presentazione con il roveretano Diego Leoni che parlerà del suo corposo lavoro sulla Prima guerra mondiale.
VENERDÌ 17 GIUGNO
Alle 16.45 fischio d'inizio del Tbf16 in piazza Municipio con le "Storie al limite dell’area", proposte da Carlo Martinelli assieme ai fiati del Corpo bandistico di Caldonazzo, che interpreteranno le sigle più famose legate al mondo del calcio. In serata spazio alla politica internazionale con Giulietto Chiesa, che parlerà della Putinfobia dell’Occidente e quindi ai Wu Ming, che ripercorreranno con i loro racconti la Prima guerra mondiale. Per poi tornare ad argomenti più pop, come la presentazione del libro di Paolo Morando "'80 L'inizio della barbarie" seguita dalla musica sicuramente meno barbara dei Radioottanta. Prima della musica al teatro di Caldonazzo sarà la volta di Gianburrasca.
SABATO 18 GIUGNO
Il sabato del festival verrà inaugurato da Francesca Barra, conduttrice del programma de La7 "In onda" con una storia di immigrazione.
Nel pomeriggio quattro interventi di grande interesse. Mario Melazzini, con "Lo sguardo e la speranza". Un medico malato di Sla che tutti i giorni cerca di capire come andare al di là dei limiti. Quindi parola a Gianluigi Nuzzi, legato alla Valsugana per questioni famigliari ed affettive, che parlerà sulle sue vicende giornalistiche in Oltretevere.
Le due storie che seguiranno saranno storie d'impresa, fra Veneto e Friuli. Quella di Serenella Antoniazzi, imprenditrice che non vuole veder fallire la piccola azienda messa faticosamente in piedi dal padre. E quella di Devis Bonanni, ex informatico che fa "Il buon selvaggio" a Raveo in provincia di Udine. Serata monopolizzata da Roberto Vecchioni.
DOMENICA 19 GIUGNO
A mezzogiorno degustazione con Francesca Negri, che presenterà il suo libro "1001 vini". Nel pomeriggio si superano i limiti in montagna, con l'alpinista Heinz Steinkötter, accompagnato dal Coro La Tor. Quindi altri tre grandi nomi in successione, partendo dalle 16.30: Sveva Casati Modignani, Magdi Allam e Vito Mancuso. Chiusura dedicata alla precarietà con Serena Dandini ed in musica con gli Audiospettro ed un omaggio a David Bowie.
Limite generale è quello che il programma è molto dinamico, per luoghi e orari, vale la pena rimanere aggiornati guardando
TBF JUNIOR
Per i bambini e i ragazzi: teatro, laboratori, letture.
Tbf 16 molto interessante anche per giovani lettori, con sei appuntamenti per bambini dai 3 anni fino alla scuola elementare ed oltre. Si comincia venerdì 17 in teatro con "Il giornalino di Gianburrasca", produzione della Fondazione Aida. Gianburrasca è educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire. Per questo sono tante le incomprensioni e i malintesi, a volte spassosi, che si vengono a creare tra Gian Burrasca, le sorelle, i loro mariti e tutta una carrellata di personaggi indimenticabili. Spettacolo adatto ai bambini sopra i 6 anni, così come "Magie della scienza", laboratorio di esperimenti scientifici in biblioteca sabato alle 10.30. Alle 16 in Sala Marchesoni Barbara Balduzzi e Ilaria Antonini propongono la lettura "Un sasso nella strada" per i bambini della scuola materna. Alle 21.30 in piazza Municipio Massimo Lazzeri con il Corpo bandistico di Caldonazzo propone la fiaba de "Il gatto con gli stivali".
La domenica comincia con un altro appuntamento per i piccoli fra i 3 ed i 6 anni, "Topo Tip. Non voglio fare il bagnetto!" alle 10.30 in Sala Marchesoni. Infine alle 16 nella stessa sala spettacolo per i ragazzi dagli 8 anni in su dedicato a Roald Dahl ed alla sua capanna.
LE MOSTRE
Guerra, arte e romanzi per ragazzi nelle mostre del Tbf16. Nella sala consiliare prima esposizione in Italia di parte dell’archivio del giornalista e scrittore Paolo Monelli, 250 foto selezionate da Pino Ielen e Luca Girotto, con progetto espositivo di Fulvio Alberini e Massimo Libardi.
La Casa della cultura sarà appannaggio degli artisti di Art4cash, 17 artisti che si sono espressi seguendo il tema "A che ora è la fine del mondo?". Opere fra il cambiamento climatico e la fine della specie umana, fino alla scadenza del nostro pianeta. Art4cash è un collettivo trentino che nasce in contrasto al mercato inflazionato dell’arte con la voglia di esplorare, concepire, rispolverare, creare e sperimentare.
Nella sala Capricci in piazza Vecchia l’istituto Depero di Rovereto celebrerà i 100 anni dalla nascita di Roald Dahl, autore di capolavori per ragazzi come "Il GGG", "La fabbrica di cioccolato", "Matilde". Dahl verrà ricordato anche con uno spettacolo di parole e musica ideato da Astrid Mazzola, con le musiche di Simone Cappello. Per Dahl lo spazio creativo era la sua capanna; arredata in modo personale, conteneva tutto ciò che il suo proprietario riteneva necessario per inventare e scrivere.