Famiglia Cooperativa di Vigo Rendena
Anche Villa Rendena ha la sua Famiglia Cooperativa
Inaugurato ieri mattina, nel cuore di Villa Rendena, il negozio rinnovato, divenuto ora della Famiglia Cooperativa Vigo Rendena
C’è una “Famiglia” in più a Villa Rendena: è stata accolta ieri, domenica 27 gennaio 2019, durante l’evento inaugurale che ha ufficializzato l’ingresso in piazza Cesare Battisti, nel cuore della località, del punto vendita della Famiglia Cooperativa di Vigo Rendena. Un servizio di fondamentale importanza per le comunità di Villa e di Verdesina.
Tra le novità del negozio, il potenziamento del banco freschi e freschissimi, reparti assistiti di salumeria, gastronomia, dolci, macelleria confezionata, ortofrutta e pane a libero servizio.
La Famiglia Cooperativa di Vigo Rendena è diretta da Marino Martini, che guida di uno staff di cinque collaboratori. Il fatturato complessivo è di 1 milione 100 mila euro. I soci sono circa trecento.
Non è solamente l’offerta commerciale a caratterizzare il negozio della Famiglia Cooperativa di Vigo Rendena che punta a distinguersi per “trasparenza, correttezza, reciproca attenzione e frequentazione, rispetto, fiducia e responsabilità, uniti alla voglia di essere elementi di qualità e crescita del territorio – ha sottolineato il presidente Walter Facchinelli -Valori che rappresentano una grande ricchezza per il mondo cooperativo e costituiscono un importante vantaggio sociale per tutti”.
Il negozio di vicinato di Villa Rendena conferma, inoltre, la funzione sociale di una cooperativa di consumo. “Infatti – ha aggiunto il presidente -compresa la necessità di non lasciare privo il paese di un servizio commerciale utile alle persone, ci siamo attivati da subito e in modo concreto acquistando l’attività del privato che operava da tempo in questo paese e che sembrava intenzionato a chiudere”.
“In questo modo – ha osservato la presidente della Federazione, Marina Mattarei –le Famiglie Cooperative dimostrano di sapersi assumere una responsabilità importante, quella di impegnarsi in attività che possono anche essere poco remunerative dal punto di vista economico, ma che hanno un valore enorme dal punto di vista sociale. Adesso è importante che la comunità locale riconosca la Famiglia come propria, entrando nella base sociale e collaborando a far crescere la propria cooperativa”.
“Solo tenendo vivi i territori possiamo evitare lo spopolamento dei nostri paesi – ha aggiunto l’assessore provinciale alla cooperazione Mario Tonina. – La cooperazione deve sapersi reinventare e continuare a stare vicina alle comunità montane e questo nuovo punto vendita è un esempio di come la cooperazione di consumo si stia muovendo in questa direzione”.
Alla cerimonia del taglio del nastro è intervenuto anche Enrico Pellegrini, sindaco del Comune di Ponte Rendena.