BABY PIT STOP

Allattare un bambino è un gesto semplice e naturale che le mamme dovrebbero poter fare ovunque e le comunità in cui vivono dovrebbero creare le condizioni sia culturali che logistiche perché ciò possa realizzarsi. L’iniziativa BABY PIT STOP UNICEF promuove, attraverso una rete di soggetti pubblici e privati, un piccolo ma fondamentale sostegno alle mamme perché possano frequentare in tranquillità, fin dai primi giorni di vita del bambino, tutti i luoghi della comunità in cui vivono.

CHE COSA È UN BABY PIT STOP E CHI LO PUÒ ALLESTIRE

È un luogo riservato dove è possibile nutrire e cambiare il bambino che può essere allestito sia dalle amministrazioni pubbliche che dai privati.

PERCHÉ REALIZZARLO

Per aiutare le mamme che devono allattare/nutrire i loro bambini a frequentare i luoghi della comunità (sia pubblici che privati).

DOVE ALLESTIRLO

In biblioteca, negli uffici comunali più frequentati, nel supermercato, nel parco pubblico, nella libreria, nella farmacia, nell’ufficio turistico, nel bar o nel ristorante…

COME DEVE ESSERE E COSA DEVE AVERE

Deve essere un luogo accogliente e sicuro, gratuito, riservato, con una comoda sedia/poltrona (non servono poltrone speciali!) e un fasciatoio. Se poi c’è spazio si potrà aggiungere una piccola area giochi per i fratellini più grandi.

COSA NON DEVE ESSERCI

Non deve essere presente materiale (loghi/opuscoli/poster/cartoline/ecc.) che promuova l’utilizzo di sostituti del latte materno quali biberon, tettarelle, ciucci né tale materiale potrà essere donato alle mamme. E non potrà essere eventualmente sponsorizzato da ditte che commercializzino o promuovano tali materiali.

COSA FARE PER ALLESTIRE UN BABY PIT STOP

Contattare il Comitato Provinciale di Trento per l’UNICEF comitato.trento@unicef.it. Vi verrà inviata la documentazione necessaria per l’adesione al progetto. Il vostro BPS sarà poi inserito nell’App Babypitstoppers che indica dove trovare, in tutta Italia, un luogo amico per nutrire e cambiare il neonato.