“C’ERA UNA VOLTA...”: FAVOLE E FILASTROCCHE PER SOGNARE

08/05/2020

Online il nuovo progetto “sonoro” dedicato ai piccolissimi

Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Muse e Nati per leggere dedicano ai più piccoli l’iniziativa sonora “C’era una volta”: ogni settimana, www.centrosantachiara.it  e sul canale Spreaker del Muse (https://www.spreaker.com/user/muse-on-air), verranno proposte favole e racconti ad alta voce da ascoltare e immaginare in famiglia

 

In questo delicato momento di emergenza sanitaria e conseguente quarantena, il Centro Servizi Culturali S. Chiara intende offrire una particolare attenzione ai tanti bambini costretti a trascorrere le loro giornate a casa. Una favola può certamente far loro compagnia, raccontare una storia può aiutare a spezzare la monotonia delle loro giornate. 

Nasce da questo presupposto il progetto “C'era una volta...”, il nuovo format di letture dedicato ai bimbi dagli 0 ai 5 anni e alle loro famiglie, frutto della collaborazione tra Centro Servizi Culturali Santa Chiara, MUSE Museo delle Scienze, e associazione Nati per leggere. 

Un’iniziativa che vuole avvicinarsi al pubblico dei più piccoli attraverso un appuntamento con cadenza settimanale: ogni lunedì, infatti, sarà disponibile online (sul canale Spreaker del museo:https://www.spreaker.com/show/cera-una-volta_3 e anche su www.centrosantachiara.it a partire da metà maggio) favole o storie tutte da ascoltare.

Il primo dei dieci appuntamenti in programma (già disponibile sul canale Spreaker del Muse) si intitola “Federico” e racconta la storia di un topino che, prima dell'inverno, fa scorte di sole, vento e parole più che di provviste: una favola che parla di arte e poesia, indispensabile cibo per l'anima. La penna è quella di Leo Lionni per la casa editrice Babalibri; la voce quella di Massimo Lazzeri, attore e autore teatrale.

La prossima audio-storia, dal titolo “Con le orecchie di lupo”, di Eva Rasaro (Edizioni Bacchilega Junior) sarà disponibile lunedì 11 maggio. A seguire: “Mangerei volentieri un bambino” di Sylviane Donnio (18 maggio), “Una zuppa di sasso” di Anais Vaugelade (25 maggio), “Chi me l'ha fatta in testa?” di Werner Holzwarth (1° giugno), “Al supermercato degli animali” di Giovanna Zoboli (8 giugno) e “Quando sono nato” di Isabel Minhós Martins (15 giugno).

«Le favole per bambini – spiegano i promotori - sono sempre un modo meraviglioso per creare un rapporto speciale tra genitori e bimbi, nonni e nipoti, babysitter e piccoli esploratori. E questo progetto, soprattutto in questo difficile momento, intende avvicinarsi maggiormente a loro: l'occasione per i più piccoli di viaggiare con le ali della fantasia. E per gli adulti di tornare un po' bambini»