CON ETIKA MIGLIORA LA QUALITÀ DELL’ARIA NELLE SCUOLE
In tre istituti scolastici istallato il sistema che assicura la salubrità degli ambienti, il benessere di studenti e insegnanti, e riduce le dispersioni termiche
In tre istituti scolastici trentini (Centro moda Canossa di Trento, Itet Floriani di Riva del Garda e Istituto alberghiero di Rovereto) grazie a etika è stato istallato un sistema innovativo che assicura la salubrità degli ambienti, e quindi il benessere di studenti e insegnanti, e riduce le dispersioni termiche
L’aria che si respira nelle aule didattiche non è sempre di qualità, a causa della presenza di tante persone per un tempo prolungato in un luogo chiuso. Con la pandemia la pratica di arieggiare è diventata una abitudine, ma l’equilibrio tra calore e salute è difficile da raggiungere e da mantenere a lungo.
Per questa ragione i partner di etika, l’offerta luce e gas creata dalla Cooperazione Trentina, Sait Coop Famiglie Cooperative, Cassa Centrale Banca, Consolida, Cooperativa Sociale La Rete, con Dolomiti Energia, hanno deciso di promuovere un progetto – tecnologico e formativo – per garantire la qualità dell’aria nelle scuole. L’iniziativa promuove la sostenibilità, la salute e l’attenzione all’ambiente, che possono portare a ricadute positive anche fuori dalla scuola, grazie alla formazione.
L’obiettivo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento e UpSens, è assicurare la salubrità degli ambienti, e quindi il benessere di studenti e insegnanti, e di ridurre le dispersioni termiche. Se da un lato, infatti, la qualità dell’aria negli spazi chiusi come le aule scolastiche, è garantita dal ricambio attraverso l’apertura delle finestre che impedisce l’accumulo eccessivo di anidride carbonica e dei composti organici volatili, dall’altro questa azione produce dispersione termica incidendo anche sui costi energetici.
Il progetto sostenuto da etika garantisce l’equilibrio tra queste due istanze, grazie a sensori innovativi (QuAir) ideati da UpSens di cui sono state dotate tutte le aule, i laboratori, le palestre e gli spazi di socializzazione di tre istituti scolastici: il Centro moda Canossa di Trento, l’Itet Floriani di Riva del Garda e l’Istituto alberghiero di Rovereto.
Come funzionano i sensori
I sensori effettuano rilevazioni continue dei parametri fondamentali (temperatura, umidità relativa, anidride carbonica e composti organici volatili) per conoscere la qualità dell’aria in un ambiente. Attraverso Led (che riprendono i colori del semaforo: verde - buona qualità, giallo e rosso che segnalano che si sono superate le soglie di benessere) e alert sonori, QuAir avverte sia della necessità di arieggiare i locali, sia quando è possibile chiudere le finestre, evitando così inutili dispersioni termiche ed efficientando il consumo energetico. Lo storico delle misurazioni effettuate sarà poi disponibile in uno spazio cloud protetto da username e password.
Oltre alle dotazioni tecnologiche, etika ha curato insieme ad UpSens momenti formativi dedicati agli insegnanti che a loro volta coinvolgeranno gli studenti. È importante, infatti, che l’azione tecnica sia accompagnata da una crescita della consapevolezza che la sostenibilità dipende da ognuno di noi e che perseguirla insieme permette di raggiungere maggiori risultati per tutti.