COOP AL FESTIVAL ASVIS 2023

Soggetti protagonisti i giovani della community “Youth Esperience” e il genere femminile altrettanto presente nella campagna “Close the Gap”. Parte da queste premesse la nuova partecipazione di Coop al Festival Asvis 2023. All’insegna della sostenibilità, sia essa declinata in chiave prettamente ambientale, sia nell’accezione più ampia di intervento sociale. Così come due sono i soggetti protagonisti della partecipazione di Coop, altrettante le occasioni di intervento. 

A Bologna sabato 13 maggio la cooperativa di consumatori del territorio Coop Alleanza 3.0 sarà presente nell’evento “Giovani e sviluppo sostenibile; agire nel presente per costruire il futuro”, un incontro volto a sondare e promuovere l’attivismo delle giovani generazioni sui temi della sostenibilità. Qui Coop interverrà con la testimonianza di una delle partecipanti alla sua community under 30; oltre 100 tra soci, dipendenti e attivisti green che nel corso degli ultimi due anni (2021 e 2022) hanno dato vita a iniziative concrete in varie parti d’Italia (iniziative che saranno riassunte in un video esplicativo). Dal progetto di forestazione urbana che a partire da Milano ha interessato 10 città d’Italia e che ha avuto come obiettivo quello di piantare 10mila alberi al coinvolgimento nella campagna “Ogni ape conta” quando alcuni dei ragazzi hanno fatto apicoltura nei propri giardini o balconi fino all’ultima esperienza collettiva a Roma nello scorso febbraio “Accendiamo il futuro” nel nome del risparmio energetico. Gli stessi che saranno ingaggiati questa estate nei campi di Libera in collaborazione con l’organizzazione di Don Ciotti (iscrizioni gratuite aperte fino al prossimo 31 maggio sul sito www.coop.it)

Lottare contro gli stereotipi di genere e attivarsi a favore dell’inclusione è l’altro filone scelto da Coop per il Festival Asvis; il prossimo 23 maggio a Roma Marco Pedroni, presidente Coop Italia e Ancc-Coop, parteciperà con una sua testimonianza all’evento “Alle radici delle disuguaglianze di genere; il ruolo degli stereotipi nelle transizioni” organizzato dal Forum Disuguaglianze e Diversità. 

Rilanciata dalla campagna “Close the Gap” il tema dell’inclusione di genere è connaturato alla natura cooperativa e fortemente avvertito in una realtà come è quella delle cooperative di consumatori dove la quota femminile dei dipendenti Coop  supera il 70% e dove grazie anche agli impegni assunti e al percorso formativo alcuni dati positivi sono in crescita: nel mondo Coop oltre il 34% è la percentuale delle donne presenti in ruoli direttivi (34,7% rispetto al 34% dell’anno precedente e del 32% del 2020), le donne sono ben rappresentate nei Cda delle cooperative (41,5%) e aumenta sensibilmente la presenza di donne fra i soci eletti nei vari organismi rappresentativi dei territori (52,6%, + 1,6% rispetto al dato precedente). Una evoluzione di paradigma proposta e sostenuta in tutta la filiera coinvolgendo anche i propri fornitori (una rete di circa 500 fra piccole e medie imprese italiane).