COOP TRENTINO “ADOTTA” L’HUB VACCINALE PEDIATRICO DI LAVIS
Grazie al finanziamento di Coop Trentino le bambine e i bambini di 5-11 anni hanno ricevuto un’accoglienza speciale, con iniziative che aiutano anche ad essere consapevoli dell’importanza della vaccinazione per la propria famiglia e per la comunità
Questo pomeriggio l’hub vaccinale gestito dalla Protezione Civile di Lavis ha aperto le porte alle bambine e ai bambini dai 5 agli 11 anni, riservando loro un’accoglienza molto speciale, organizzata dalle coop sociali.
Grazie al finanziamento di Coop Trentino, infatti, i piccoli ospiti hanno trovato un’atmosfera allegra, animata da operatori professionali, per rispondere all’esigenza di “umanizzare” la vaccinazione e renderla a misura di bambino.
“Nel giugno 2020 – ha spiegato Luca Picciarelli, direttore generale di Sait – abbiamo lanciato il progetto “I trentini per il Trentino”, per raccogliere risorse da destinare a tutte le iniziative utili a contrastare questa pandemia. Anche l’azione che promuoviamo e sosteniamo oggi va nella stessa direzione, perché riguarda i bambini e dimostra da parte delle famiglie un grande senso di responsabilità, attraverso la partecipazione a questa campagna vaccinale”.
Per aiutare i bambini sono state inserite alcune attenzioni, come la sala lettura e lo spazio dei giochi, ma anche elementi di gratificazione, con l’obiettivo di renderli consapevoli dell’importanza della loro azione per la loro famiglia e per la comunità.
È noto, infatti, che le fasce d’età maggiormente critiche per il contagio, in questo momento, sono quelle dai 5 agli 11 anni e dai 20 ai 39. È attraverso i più giovani che il virus si insinua nelle famiglie, mettendo a rischio la salute di tutti ed in particolare dei più anziani e fragili.
Inoltre, la vaccinazione consente ai bambini di conservare il diritto alla scuola e alla socializzazione: chi è vaccinato (o guarito) non è costretto a rispettare l’isolamento e può continuare ad uscire, a incontrare gli altri e a fare sport.
Presso l’hub vaccinale di Lavis sono presenti quattro persone e una figura di coordinamento della cooperativa La Coccinella a supporto del personale medico, paramedico e degli altri volontari nell'organizzazione dell'hub, con una attenzione ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie.
La cooperazione è presente già nell’accoglienza, per la distribuzione dei moduli da compilare, nel primo orientamento e nell'attesa dei 15 minuti.
Coop Trentino distribuisce anche un buono dal valore di 10 euro, da spendere al Superstore di Trento sud (con una spesa di almeno 50 euro), sempre nell’ottica di premiare il gesto di responsabilità collettiva portato avanti dai bambini e dalle loro famiglie.
“Non è la prima volta per la vaccinazione pediatrica – ha osservato Francesca Gennai, vicepresidente di Consolida - Questa volta abbiamo avuto un nuovo partner, il Sait il consorzio delle cooperative di consumo, che ha visto in questa iniziativa un impegno ulteriore contro il Covid 19”.
Sait ha pensato all'allestimento, mettendo a disposizione un attestato di merito, a sottolineare l’impegno che i bambini si sono assunti nel prendersi cura della propria comunità. Con lo stesso principio è stata allestita una cornice per i selfie, un ricordo da portarsi via perché quello che il bambino ha fatto non è una comune vaccinazione, ma è La vaccinazione che accompagnerà la storia di questo paese a lungo e che avrà piacere a mostrare da adulto, nel raccontare come ha vissuto questa esperienza.