COOP VIGNE, 10-13 OTTOBRE: BENESSERE (MENTALE) ANCHE AL SUPERMERCATO

Dal 10 al 13 ottobre 2024, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale (10 ottobre) alla Coop di Vigne (Coop Consumatori Alto Garda) si terranno le giornate di sensibilizzazione sulla salute mentale, nello specifico al supermercato.

La necessità nasce dalla condizione di disagio che spesso i neurodivergenti, come tutti noi in particolari momenti stressanti della nostra vita, viviamo al supermercato, dove il caos può essere eccessivo.

Per questo l’associazione I Lari assieme a Coop Consumatori Alto Garda ha pensato ad alcune semplici iniziative, nell’augurio che possano dare il via a progetti per migliorare l’esperienza della spesa delle persone fragili.

Ecco le iniziative che troverete al supermercato Coop di Vigne

• vendita di piantine nelle tazzine: verranno vendute (a prezzi modici che serviranno per finanziare i progetti della Associazione I Lari) tazzine e altri oggetti da cucina, con dentro una piantina. Lo scopo è quello di aiutare le persone a ricordare di prendersi cura della propria salute mentale mentre di occupano di questa piantina
• distribuzione della mappa del supermercato: una cartina visiva che permette di orientarsi velocemente e andare a colpo sicuro a trovare quello che serve, aiutando ad accorciare i tempi. Le immagini sono in C.A.A.  (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) adatte anche agli autistici
• il cordino con i girasoli: un discreto cordino da mettere al collo, già largamente usato in nord Europa, quando per un qualsiasi motivo abbiamo bisogno di più tempo o assistenza per fare la spesa. Avviserà il personale e i clienti che necessitate di pazienza e supporto
• i volantini della salute mentale: sui banchetti dell’Associazione I Lari, all’esterno del supermercato, troverete volantini, libri e materiale informativo su temi attuali di salute mentale. I volantini presenti sono: Non ce la faccio più a cura di Associazione AMA e APSS, Salute Mentale, fatti e cifre contro lo stigma a cura di Ministero della Salute, Rapporto 2022 sulla Salute Mentale a cura di Ministero della Salute, il volantino del Centro Antiviolenza di Rovereto 

La testimonianza di una persona neurodivergente

"Spesso il supermercato è un posto caotico dove un neurodivergente, così come una persona con alta sensibilità sensoriale e/o emotiva, può trovarsi in difficoltà.

Di solito in un supermercato ci sono rumori, luci, odori, colori che possono mandare la persona in sovraccarico e/o in confusione, al punto da non riuscire più a orientarsi, né a scegliere un prodotto specifico.

Nel mio caso, il rumore forte e tutto assieme della gente e/o della radio, assieme a certe luci, soprattutto se traballanti e/o rumorose (sì, perché le luci possono fare anche parecchio rumore), quando tutte queste cose arrivano tutte assieme mi fanno stare male anche fisicamente, e se devo comprare qualcosa di specifico e/o sono al banco degli affettati o on cassa, non riesco più ad avere la concentrazione necessaria per fare ciò che stavo facendo e/o interagire con la persona che ho davanti.

La sensazione è un misto tra confusione, sensazione di vedere attraverso una rete fittissima e sensazione di vertigini, o qualcosa del genere, che io non saprei spiegare in altro modo.

Ciò purtroppo non accade solo al supermercato, ma anche in altri negozi e/o ambienti particolarmente stimolanti. Quando ciò accade si sta male e, parecchio spesso, non si sa come fare e ci si sente soli, un po’ come degli alieni sulla terra (o qualcosa del genere)".

L’Associazione I Lari vi aspetta, per parlare di questo tema delicato o solo per dare una mano a sostenere la causa. Grazie