DALLE UOVA ALLE COLOMBE: PASQUA GOLOSA CON COOP!
Uovo, agnello, colomba: tante nuove, dolci proposte per questa Pasqua!
Vola colomba Con canditi o senza? Le colombe fatte come vuole la tradizione, fragranti e tenere grazie alle 50 ore di lievitazione, senza canditi e classiche, sono ora affiancate dalla soffice e delicata colomba bianca. Già guardando la confezione si intuisce l’incanto. Tra le ultime nate ci sono anche la colomba classica per chi è intollerante al glutine (ed è anche senza lattosio), per chi è intollerante al lattosio e il dolce di Pasqua per i vegani. Nuova anche la gamma delle colombe in miniatura (100 g), senza canditi con glassa di nocciola: un “tornagusto” da regalare ad amici, parenti e colleghi, oppure per fare a noi stessi una squisita gentilezza a colazione o a merenda. E ancora variazioni sul tema cioccolato con gli ovetti cremosi e assortiti: fondente, al pistacchio, alla nocciola e ai cereali. Il piacere in queste piccole forme si scioglie in bocca, ahinoi, troppo presto, ma la loro sensazione intensa e sottile ci delizierà a lungo.
Speciale varietà Se ci sono il lievito madre, ingredienti selezionati, ricette tradizionali e proposte da intenditori, la Pasqua diventa d’autore ed è firmata Fiorfiore. Ci sono la colomba classica, incartata a mano e infiocchettata, ormai familiare ai fan della colomba ad ali spiegate, e quella dolci frutti (con frutta non candita) e al cioccolato e cherry. Ma anche la nuova colomba cioccolato e pistacchio, originale variazione sul tema di quel pan dolce che la leggenda fa risalire all’epoca longobarda, come dono in segno di pace.
Il dolce a Pasqua prende anche la forma dell’agnello. Nella linea Fiorfiore si reinterpreta questo dolce tipico regionale (luogo di nascita: Favara, in Sicilia) nella versione con cocco e cioccolato fondente e nel nuovo agnello farcito con crema ai limoni di Sicilia, ricoperto di cioccolato. E laddove c’è cacao, nell’agnello, nell’uovo e nella colomba, questo è certificato Fairtrade, quindi è equo e solidale.
Chocolatier Nel caso delle uova Fiorfiore il cacao è anche gourmet, come da maîtres chocolatiers. Del resto fu il re di Francia Luigi XIV a far realizzare il primo uovo di crema di cacao al suo chocolatier di corte, anche se la tradizione di donare le uova per Pasqua è molto più antica.
Oltre all’uovo gianduia, con nocciole intere italiane, e a quello di cioccolato bianco, con granella salata di mandorle e pistacchi 100% italiani, il nuovo nocciolato fondente con il 40% di nocciole intere italiane è un’altra, eccellente, variazione sul tema.
Ben 800 grammi di cioccolato, finissimo al latte o fondente extra, vestito a festa, con dentro una sorpresa. Sorprendente anche nel prezzo, come annuncia il marchio gli Spesotti Coop: le due grandi uova di questa linea sono alcune delle variazioni sul tema pasquale che Coop orchestra quest’anno. Così come l’uovo Coop di cioccolato finissimo al latte pensato per i bambini, con dentro la sorpresa Didò: una pasta perfetta per modellare e giocare, fatta con ingredienti naturali, sicuri per le mani dei più piccoli.
Il rito, invece, non cambia: quello dell’uovo di cioccolato da scartare, avvicinare con cura e gustare in santa pace, contenti come pasque. Bagliore di una piccola resistenza alla società della fretta, almeno a Pasqua, gioia della rinascita e libertà dai vincoli, anche a tavola.