CONSEGNATI 130 MILA EURO AL PROGETTO SOLIDALE ETIKA
Il primo frutto solidale di Etika
Grazie al progetto solidale di Etika e alle migliaia di adesioni è già arrivato il primo bonifico da parte di Dolomiti Energia : servirà a finanziare soluzioni abitative innovative per le persone con disabilità.
Ecco mantenuta un’altra delle promesse che caratterizzano Etika fin dalla sua nascita: sostenere progetti per il cosiddetto “Dopo di noi”, aiutando persone con disabilità e le loro famiglie con un Fondo per un abitare autonomo e inclusivo.
Nell’arco di poco più di 6 mesi dalla sua nascita Etika ha raccolto ben 19mila adesioni, 19mila persone che hanno scelto la convenienza (la migliore attualmente sul mercato) dell’energia pulita certificata di Dolomiti Energia (società trentina leader nazionale nella produzione e distribuzione di luce e gas), unita alla solidarietà con la comunità, attraverso il progetto abitativo per persone con disabilità.
La proposta Etika prevede infatti il risparmio del 20% il primo anno (10 per i successivi) e l’impegno di Dolomiti Energia a versare 10 euro per ogni contratto ogni anno: ed ecco dunque il primo versamento di 130mila euro (il conteggio riguarda i contratti sottoscritti a maggio, 13 mila, altri 2 mila in quel mese erano in corso di completamento delle procedure) sul Fondo Solidale affidato per la gestione a Solidea, la non profit del sistema cooperativo per le iniziative di solidarietà.
IL PRIMO VERSAMENTO DI 130MILA EURO
La maggior parte delle risorse trasferite da Dolomiti Energia a Etika sono state imputate al Fondo creato dai partner (Cooperazione Trentina, Cooperazione di Consumo Trentina-Famiglie Cooperative/Sait, Casse Rurali Trentine, La Rete, Con.Solida, Dolomiti Energia) per la realizzazione di soluzioni abitative e la creazione di opportunità di inclusione per persone con disabilità.
Si tratta del primo di una serie di risultati positivi, che già da solo supera le aspettative dei partner, raggiunto grazie ai soci delle Famiglie Cooperative e dei soci e clienti delle Casse Rurali Trentine.
Il Fondo continuerà ad essere alimentato in futuro in modo permanente e stabile perché Dolomiti Energia ogni anno verserà al progetto solidale 10 € per ogni contratto già sottoscritto.
LA SELEZIONE DEI PROGETTI
La destinazione del Fondo è presidiata dal Comitato scientifico - composto da Carlo Francescutti e Piergiorgio Reggio - che nei mesi scorsi ha redatto il “Manifesto culturale” con i principi di riferimento per l'abitare autonomo e inclusivo a favore delle persone con disabilità e le linee guida che conterranno i criteri e gli indicatori per valutare i progetti da finanziare.
Le linee guida saranno discusse alla fine di agosto con le 7 cooperative sociali aderenti al consorzio Con.Solida del gruppo "Abitare il futuro", che fungeranno da luoghi di sperimentazione di soluzioni innovative per i primi 18 mesi dal finanziamento.
La selezione dei progetti avverrà nei primi mesi di autunno e i risultati della sperimentazione saranno messi a disposizione di tutte le organizzazioni che vorranno accedere al Fondo dopo questa prima fase.
Sul tema del cosiddetto "Dopo di noi" sta crescendo in modo sensibile l'attenzione delle istituzioni e delle comunità, come testimoniano i provvedimenti normativi già varati e quelli in corso di approvazione a livello nazionale e locale.
Lo sforzo da fare ora, accanto a quello relativo alle risorse economiche, è immaginare nuovi servizi e nuove forme di accompagnamento, nell'ottica della promozione dell'inclusione e del diritto alla scelta della persona con disabilità, come sancito dalla Convenzione internazionale dell'ONU. L’abitazione in questa prospettiva non va ridotta a una questione di muri e di attività nuove da imparare: i progetti sostenuti da etika dovranno guardare anche al contesto, perché la casa non diventi luogo di solitudine ma spazio in cui si intrecciano rapporti. L’abitare è inteso, quindi, come fatto sociale, un progetto collettivo che mette in gioco la comunità, comprese le istituzioni. Fondamentali sono poi il coinvolgimento delle famiglie di origine e degli operatori chiamati a cambiare sguardi e approcci rispetto a quelli tradizionali.
Una piccola parte delle risorse versate da Dolomiti Energia sarà infine dedicata alla promozione e alla rendicontazione trasparente dell'offerta e alla gestione del sistema semplificato (etika easy) che, offre occasioni di formazione e lavoro a persone con disabilità e consente ai soci di aderire facilmente, fornendo solo pochi dati anagrafici quando vanno a fare la spesa.
di Silvia De Vogli
etika
- Etika è riservata ai soci con Carta In Cooperazione delle Famiglie Cooperative del consorzio SAIT e ai soci e ai clienti delle Casse Rurali Trentine
- Garantisce uno sconto del 20% il primo anno, 10% dal secondo in poi (8% se si sceglie la bolletta cartacea) rispetto alla componente energia del mercato di maggior tutela
- Per i soci delle Famiglie Cooperative e delle Casse Rurali Trentine allo sconto si aggiungono 10 giorni di fornitura di energia elettrica e 50 metri cubi di gas gratis
- Le condizioni economiche dell'offerta sono effettive, senza ulteriori oneri, ad esempio non ci sono costi di ingresso o recesso né cauzioni.
- Tenuto conto degli sconti e dei bonus soci, una famiglia con consumi medi (2700 kwh e 1400 mc di gas) arriva a risparmiare circa 90 euro il primo anno.
- Etika è energia ecologica (100 % green certificata)
- Etika è solidale, perché grazie a Dolomiti Energia che darà ogni anno e per ogni contratto 10 euro al progetto solidale è stato costituito un Fondo per un abitare autonomo e inclusivo a favore delle persone disabili e delle loro famiglie.
Per informazioni: www.etikaenergia.it