L’antico caffè di lupini è tornato ad Anterivo

29/10/2018

Nei negozi della Famiglia Cooperativa di Cavalese

Il Caffè di Anterivo è più di un prodotto: è la storia collettiva di un piccolo paese, che si è impegnato per recuperare una antica tradizione, creando insieme qualcosa di nuovo

Un “caffè” ricco di proteine, in particolare di importanti acidi grassi (omega 3 e omega 6), che si distingue per il gradevole gusto speziato e il profumo di nocciola, ma che è privo di caffeina e di glutine: è il caffè di lupini, noto come “Caffè di Anterivo”, piccolo paese situato a 1200 metri di altitudine al confine tra Alto Adige e Trentino. Una storica tradizione, orgogliosamente recuperata in questi ultimi anni.

Questa bevanda così particolare è infatti tornata ad essere molto apprezzata in Val di Fiemme grazie alla costanza di una signora di Anterivo, Theresia Werth, che qualche anno fa ha condiviso con un gruppo di piccoli coltivatori della zona gli ultimi, pochissimi, antichi semi di lupino peloso che conservava da tempo; è così stata riavviata la coltivazione e rinata la produzione professionale del Caffè di Anterivo.

Il Lupinus Pilosus, il lupino dalle foglie villose da cui si ricava il caffè, è infatti una rarità botanica tipica della zona che si sarebbe persa se quei giovani di Anterivo che hanno deciso di ripercorrere insieme il cammino della scoperta delle tradizioni della propria terra non ne avessero ripreso la coltivazione.

 

L’ASSOCIAZIONE PRODUTTORI DI CAFFÈ DI ANTERIVO

Nel 2006 i venti soci hanno dunque fondato l’associazione Produttori di caffè di lupino di Anterivo, proprio con l’obiettivo di recuperare una tradizione molto comune nella zona fino alla prima metà del secolo scorso: sono infatti in molti a ricordare che un tempo il lupino peloso era diffusamente coltivato e utilizzato per produrre un surrogato del caffè, per la verità piuttosto amaro.

Ma, oltre a riprendere la coltivazione del lupino, l’associazione si è concentrata sulla fase di tostatura del lupino: una tostatura oggi più attenta e delicata, in grado di conferire a questo surrogato di caffè in suo gusto così particolare e gradevole, speziato e dal profumo di nocciola. Tanto che Caffè di Anterivo è oggi uno dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Trentino-Alto Adige riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

 

IL LUPINUS PILOSUS

Il lupino “Caffè di Anterivo” è una pianta annuale con un’altezza che raggiunge i 120 cm.; ha fusto eretto con un’accentuata ramificazione laterale; le foglie sono digitate e ciascuna è composta da 9-12 foglioline setose e villose su entrambe le pagine; i bellissimi fiori sono riuniti in grappoli sostenuti da steli lunghi dai 5-15 cm: la corolla è di un blu luminoso punteggiato da piccole macchioline giallo-bianche o anche rosa; i semi, contenuti in numero da 2 a 4 in baccelli ricoperti da una morbida peluria, presentano una superficie ruvida di colore screziato tra il marrone chiaro e il marrone scuro.

Il più antico documento scritto sino ad ora rinvenuto nell’ambito delle ricerche promosse dal progetto, risale al 1887: è la biografia del principe vescovo Johann Baptist Zwerger, che nacque ad Anterivo e svolse il suo ministero episcopale a Graz-Seckau, e nella quale si legge a proposito di Anterivo: “Nonostante la scarsità di terreno e di humus che ricoprono le rocce di porfido, crescono tutti i tipi di cereali e patate, nonché il tanto rinomato cavolo cappuccio; si coltiva anche un tipo di lupino dai fiori blu, noto nella zona come “Caffè di Anterivo” che permette persino ai più poveri di realizzare un piccolo guadagno”.

 

CAFFÈ, DOLCI E BIRRA

Il Caffè di Anterivo (in lingua tedesca “Altreier Kaffee”) oggi si trova nei negozi della Famiglia Cooperativa di Cavalese (Cavalese, Carano centro e Carano Coop Trentino, Veronza, Castello, Molina, Predaia, Masi di Cavalese, Daiano, Capriana, Casatta di Valfloriana, Montalbiano, Anterivo) ma èutilizzato anche dai ristoratori locali, dai pasticcieri e da alcuni birrifici che usano il prodotto per aromatizzare una birra chiamata Lupinus, mentre in Baviera alcuni pasticceri hanno creato un cioccolatino ripieno di caramello al caffè di Anterivo. (c.galassi)