L’arte di fare la spesa

“È facile fare la spesa?” I ragazzi, dopo essersi scambiati uno sguardo un po’ perplesso di fronte a questa domanda inaspettata, rispondono in coro: “Certo”. Un’attività quotidiana e familiare come la spesa, in effetti, non sembra richiedere una grande preparazione. Dopo un paio d’ore di confronto in classe su questo tema, però, l’opinione degli studenti cambia: forse non siamo così esperti, forse la spesa richiede impegno e conoscenza.

Alla base della nostra alimentazione

Si parte da una considerazione semplice: quello che acquistiamo al supermercato finisce in tavola, è la base della nostra alimentazione. Se siamo bravi a scegliere ciò che mettiamo nel carrello potremo contribuire al nostro benessere. Se, al contrario, facciamo scelte frettolose e poco ponderate rischiamo alla lunga di compromettere la nostra salute.

Ecco allora che prima di preferire una confezione ad un’altra, oltre al cartellino del prezzo, possiamo gettare uno sguardo alla lista degli ingredienti. Quanti componenti naturali contiene? Coloranti e additivi sono fuori dall’elenco? La provenienza delle materie prime è indicata?

Le risposte a queste domande possono migliorare lo stile della nostra alimentazione: i ragazzi lo capiscono in fretta. Certo, ci vuole un po’ di pazienza: per una spesa di questo tipo dobbiamo investire tempo e attenzione, ma ne vale la pena. Le confezioni e le etichette, infatti, raccontano molto più di quello che abitualmente notiamo.

Consumi e ambiente

Il passo successivo porta ad allargare l’orizzonte: praticare le giuste scelte di consumo incide sull’ambiente. Quante volte consideriamo il tipo di imballaggio dell’alimento che acquistiamo? Valutiamo mai il percorso fatto dal prodotto per arrivare in negozio? Se un detergente è ecologico guadagna valore ai nostri occhi?

La qualità di un prodotto si misura anche dal lavoro impiegato per realizzarlo: il rispetto della legalità e il rifiuto di ogni forma di sfruttamento dei lavoratori sono valori che si possono difendere attraverso le scelte di acquisto. Ancora una volta, però, è indispensabile concedersi il tempo per individuare le informazioni presenti sulle confezioni.

La Famiglia Cooperativa, laboratorio di sperimentazione

Fatta chiarezza sulla teoria della “buona spesa”, si passa al laboratorio di sperimentazione: la Famiglia Cooperativa. I ragazzi, preparati in fatto di spesa attenta e consapevole, superano brillantemente la prova. Ora il compito è quello di non disperdere l’attitudine ad un consumo responsabile: l’arte di fare la spesa diventa così una buona pratica quotidiana.