LA FAMIGLIA COOPERATIVA SALVAVITA!

A fine novembre 2022, in piazza San Vincenzo, la piazza principale di Isera (vicino Rovereto, Destra Adige) è stato installato un defibrillatore semiautomatico, sul muro esterno della Famiglia Cooperativa, giusto accanto a quello della Cassa Rurale Vallagarina. 

Il progetto del defibrillatore, nato ormai tre anni fa sia per Famiglia Cooperativa sia per la Cassa Rurale, ha incontrato qualche difficoltà, legate ai rallentamenti dovuti alla pandemia e alle necessarie autorizzazioni. 

In particolare, per la Cassa Rurale non sarebbe stato possibile collocare il defibrillatore sulla facciata esterna del bel palazzo che accoglie la sua filiale, perché protetto dalla Soprintendenza per beni culturali della Provincia di Trento. 

Così la Famiglia Cooperativa e la Cassa Rurale hanno realizzato insieme questo progetto a favore della comunità: la Cassa Rurale ha coperto l’acquisto dello strumento, mentre la Famiglia Cooperativa ha messo a disposizione lo spazio sulla sua facciata esterna, proprio accanto all’ingresso del negozio e vicino alla fermata dei mezzi di trasporto pubblici; la Famiglia Cooperativa si occuperà delle spese per l’alimentazione (energia elettrica) di cui il defibrillatore necessita per il funzionamento, la Cassa Rurale si occuperà della sua manutenzione.

“Stando uniti e collaborando gli obiettivi si raggiungono”, ha commentato la presidente della Famiglia Cooperativa d’Isera, Sabrina Benedetti.

COME FUNZIONA IL DEFIBRILLATORE

Il defibrillatore è un vero dispositivo salvavita: serve infatti per defibrillare (ripristinare la normalità del battito cardiaco) la persona colpita da arresto cardiaco (o da fibrillazione o tachicardia ventricolare, aritmie ventricolari). Lo strumento eroga una scarica elettrica al cuore della persona colpita: in questo modo ferma l’aritmia o l’arresto cardiaco mortale. 

Nei casi di arresto cardiaco la tempestività d’intervento è fondamentale e l’utilizzo del defibrillatore nei primi minuti dell’evento permette di salvare la vita e di evitare danni permanenti.

Il defibrillatore installato all’ingresso della Famiglia Cooperativa è di tipo semiautomatico, definito con la sigla DAE (defibrillatore automatico esterno): si differenzia da quelli manuali per la sua capacità di analizzare automaticamente il ritmo cardiaco e stabilire automaticamente se è necessario o meno erogare una scarica elettrica al cuore della persona colpita da arresto cardiaco, selezionando sempre in modo automatico il livello di energia necessario e indicando al soccorritore le semplici azioni da compiere.

È quindi di facile uso, anche per personale non sanitario: il soccorritore che lo applica non ha la possibilità di modificare l’intensità della scarica elettrica, di conseguenza chi utilizza il defibrillatore per soccorrere una persona colpita da arresto cardiaco non ha possibilità di far male. «In assenza di personale sanitario o non sanitario formato – sottolinea il Ministero della salute a proposito dei defibrillatori semiautomatici esterni – nei casi di sospetto arresto cardiaco è comunque consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico o automatico anche a chi non sia in possesso di formazione specifica. Si applica l’articolo 54 del codice penale “Stato di necessità” a colui che, non essendo in possesso dei predetti requisiti, nel tentativo di prestare soccorso a una vittima di sospetto arresto cardiaco, utilizza un defibrillatore o procede alla rianimazione cardiopolmonare».

PROSSIMI PASSI: LA FORMAZIONE

Tuttavia la Famiglia Cooperativa e la Cassa Rurale stanno progettando momenti di informazione e formazione rivolti a tutta la comunità per diffondere la conoscenza dello strumento defibrillatore e il suo semplice utilizzo.

“Ad oggi – ha spiegato Maurizio Maffei, presidente della Cassa Rurale Vallagarina – sono presenti defibrillatori presso (o nelle immediate vicinanze) delle nostre filiali di Nogaredo, Rovereto, Caprino Veronese, Ala, Serravalle, Avio, Rivalta Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo, Cerro Veronese, Roverè Veronese, Bosco Chiesanuova, Terragnolo, Folgaria, Carbonare e Lavarone, a dimostrazione di quanto la Cassa Rurale ritenga di vitale importanza contribuire alla diffusione di questi apparecchi, dato che possono consentire un pronto intervento quando si presenti un’emergenza all’interno delle strutture della banca o nelle aree adiacenti”.