LA FELICITÀ SOSTENIBILE
Venerdì 5 aprile a Trento incontro con Leonardo Becchetti
Venerdì 5 aprile, alle 18, all'Aula Magna della Cooperazione Trentina (via Segantini 10 a Trento) incontro con il professor Leonardo Becchetti, ordinario di economia politica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, esponente di primo piano della scuola di pensiero nota come “economia civile” e ideatore di Next Nuova Economia X Tutti “associazione nazionale di promozione della nuova economia basata sul voto con il portafoglio e lo scambio di buone pratiche” (www.nexteconomia.org/). Becchetti è stato inoltre nei giorni scorsi (29-31 marzo) tra i relatori del Festival nazionale dell’economia civile, a Firenze.
Il titolo dell’incontro di venerdì 5 aprile a Trento è “La felicità sostenibile: basi e strategie per un rinnovato progresso”. Periscriversi gratuitamente all'evento: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-felicita-sostenibile-basi-e-strategie-per-un-rinnovato-progresso-59225455933?aff=ebdssbdestsearch
Scrive Becchetti su Il Foglio del 23 marzo 2019: “Oggi la felicità si misura e abbiamo ormai a disposizione milioni di dati e migliaia di studi empirici.(…) Per sintetizzare al massimo, la felicità dipende da condizioni personali che aumentano le nostre potenzialità e capacità di fare (reddito, salute ed istruzione), da condizioni territoriali che rendono possibile la nostra libera iniziativa (assenza di corruzione, qualità delle amministrazioni, libertà d’impresa) e da un “ultimo miglio” che è fatto dalla nostra personale capacità di attivarci (qualità della nostra vita di relazioni, gratuità). Possiamo essere al top di reddito, salute e istruzione, vivere nel migliore dei paesi possibili dal punto di vista delle condizioni di contesto ma passare la giornata buttati sul divano. Se manca l’ultimo miglio della felicità, che possiamo chiamare “generatività”, non possiamo essere felici.Per generatività intendiamo la capacità con la nostra vita di mettere in campo azioni e comportamenti che aumentano la soddisfazione di vita di qualcun altro. Si può essere generativi, creando o partecipando alla vita di un’impresa, un’organizzazione a movente ideale, creando relazioni ed affetti, partecipando attivamente alla vita civica e politica del proprio paese o della propria città”.