COOPERAZIONE DI CONSUMO E SCUOLA
La Cooperazione aiuta a crescere
A conclusione dell'anno scolastico, ecco un piccolo bilancio dell'impegno delle Famiglie Cooperative nella collaborazione con le scuole.
La Cooperazione di consumo continua a intrecciare relazioni positive con il mondo scolastico. Lo dimostra l’attività di “educazione al consumo consapevole” che porta alcune classi, dopo un’adeguata preparazione in aula, a fare una prova di spesa in Famiglia Cooperativa.
Questo scambio si concretizza anche in tante altre iniziative, come la raccolta punti "Cari Soci fate i buoni... scuola!" che consente alle classi di ottenere utilissimo materiale didattico, o come le iniziative organizzate direttamente da alcune Famiglie Cooperative con le scuole del proprio territorio.
Percorsi diversi che conducono nella stessa direzione: far vivere agli studenti esperienze di consumo positive, capaci di esprimere un'economia cooperativa connotata di valori etici e sociali. Tutte occasioni di incontro che diventano momenti di vera formazione, perché i temi cooperativi vengono proposti in maniera efficace e coinvolgente. Dal canto loro, le Famiglie Cooperative vedono rinnovato lo spirito cooperativo grazie all’entusiasmo e alla partecipazione dei giovani studenti.
EDUCAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE
Che successo questa spesa!
Ottimo bilancio per il “consumo consapevole” nell’anno scolastico 2014-2015. Il progetto ha coinvolto le scuole elementari di Dro, Caderzone, Noriglio, Avio e Sabbionara e la scuola media Gardascuola di Arco.
I giovani consumatori hanno, per prima cosa, affrontato in classe le tematiche principali relative al consumo: pur trattandosi di una lezione “teorica”, i ragazzi hanno mostrato già in aula un grande interesse per questi argomenti, che riportano a un’attività familiare e quotidiana come quella della spesa.
Il risvolto pratico si concretizza in Famiglia Cooperativa con una prova di spesa alla ricerca di ingredienti sani, di simboli che assicurano il rispetto dei lavoratori e dell’ambiente, di indicazione certe sulla provenienza italiana. Il successo del progetto è confermato dalle parole dei giovani partecipanti. Terminata la prova di spesa in negozio, alla domanda “perché dobbiamo imparare a fare un'attività semplice come la spesa?” i ragazzi hanno dato risposte diverse, ma racchiudibili in un unico principio: per mangiare sano bisogna imparare a fare bene la spesa.
FAMIGLIA COOPERATIVA SAN VITO DI CADORE
Una lezione davvero speciale!
Sabato 11 aprile gli studenti della classe 5° dell’alberghiero e della classe 4° ad indirizzo tecnico-commerciale dell’Istituto Valboite hanno preso parte ad una lezione speciale, sia per i temi trattati che per i relatori coinvolti. A condurre la lezione, infatti, sono stati Piero Cerato e Fiorenzo Finco della Casearia Monti Trentini: a loro è spettato il compito di raccontare la storia e le caratteristiche che accompagnano la produzione dell’Asiago d’Allevo DOP a marchio fior fiore Coop. Gli studenti hanno potuto così ascoltare, dal racconto diretto dei produttori, le qualità racchiuse in questo formaggio: latte di montagna, lavorazione del latte a crudo, nessun conservante presente. Il rispetto di queste peculiarità impone una lavorazione di tipo artigianale: solo la mano esperta del casaro può capire la maniera migliore - e ogni volta diversa - per lavorare il formaggio.
Il merito dell’organizzazione della lezione va alla Famiglia Cooperativa di San Vito di Cadore, che da tempo ha consolidato una collaborazione con il polo scolastico Valboite, attraverso tirocini in punto vendita e collaborazioni in occasione dell’Assemblea sociale. L’incontro con i produttori si inserisce in questo percorso che offre occasioni di formazione alle giovani generazioni.
FAMIGLIA COOPERATIVA ROVERÉ DELLA LUNA
Un Consiglio di Amministrazione straordinario!
Sabato 18 aprile il Consiglio di Amministrazione della Famiglia Cooperativa Roverè della Luna ha aperto le porte ad alcuni ospiti d’onore: i bambini della classe 3° della scuola primaria.
Questa classe ha fondato una Associazione cooperativa scolastica , chiamata “Gli amici del melo”, con lo scopo di promuovere la collaborazione tra gli alunni, ma non solo. I giovani studenti vogliono intrecciare relazioni proficue anche con le cooperative e le associazioni del territorio, compresa appunto la Famiglia Cooperativa. La partecipazione al Consiglio di Amministrazione è diventata così una preziosa occasione per far conoscere ai piccoli cooperatori le funzioni e i ruoli che un Consiglio racchiude.
Questa presenza in Consiglio non era la prima occasione di incontro: il Direttore della Cooperativa , infatti, ha seguito fin dall’inizio i piccoli cooperatori, partecipando alla fondazione dell’Associazione cooperativa scolastica. Durante le festività natalizie, inoltre, i bambini hanno collaborato con la Famiglia Cooperativa allestendo un magnifico albero di Natale realizzato con materiali di riciclo.