Luce e gas con Etika
Risparmiare (davvero) sulla bolletta oggi è più facile
Facile da scegliere (si fa in Famiglia Cooperativa), Etika permette di risparmiare il 20% il primo anno, il 10% dal secondo in poi. In più 10 giorni di energia elettrica e 50 metri cubi di gas gratis. E non ci sono altre spese o oneri.
Arrivano per mail o attraverso una telefonata, compaiono sulle pagine dei giornali o negli spot tv e radio, senza parlare dei cartelloni per strada: decine e decine di offerte, tutte diverse, per la fornitura della luce e del gas. Ma capire se e quanto sono convenienti non è semplice: serve tempo (a volte anche una buona vista) per leggere le tante pagine del contratto che riportano decine di clausole e poi seguire le procedure spesso complicate per la sottoscrizione. Per questo Sait insieme alla Federazione Trentina della Cooperazione e ad altri attori cooperativi (credito e sociali) hanno ideato insieme a Dolomiti Energia Etika.
Circa 90 euro di risparmio
Etika, l’offerta riservata ai soci e ai clienti delle Casse Rurali Trentine e ai soci con Carta In Cooperazione delle Famiglie Cooperative del consorzio SAIT, è realmente conveniente e facile. Lo sconto, calcolato sul costo della componente della materia prima determinata periodicamente dall'Autorità dell'energia, è infatti a due cifre: 20% il primo anno, 10% dal secondo in poi (8% se si sceglie la bolletta cartacea).
A questi numeri già notevoli si aggiungono per i soci dei Casse Rurali Trentine e delle Famiglie Cooperative 10 giorni di fornitura di energia elettrica e 50 metri cubi di gas gratis.
Le condizioni economiche dell'offerta sono effettive, senza ulteriori oneri, ad esempio non ci sono costi di ingresso o recesso, né cauzioni. Tenuto conto degli sconti e dei bonus soci, una famiglia con consumi medi (2700 kwh e 1400 mc di gas) allo stato attuale dei prezzi arriva a risparmiare circa 90 euro il primo anno.
Come scegliere Etika: nelle Famiglie Cooperative e Coop Trentino
Etika, oltre ad essere conveniente e trasparente, è anche facile da sottoscrivere: basta andare a fare la spesa in uno dei punti vendita delle Famiglie Cooperative, compilare un semplice modulo di preadesione e al resto pensa il sistema Easy etika ideato per semplificare le procedure.
Una volta pronto il contratto il cliente viene avvisato e può passare in cooperativa per sottoscriverlo portando con sé solo un documento identificativo (se prima non era in fornitura con Dolomiti Energia anche gli esterni per la domiciliazione bancaria). Per aderire all'iniziativa serve solo il codice fiscale e un codice identificativo che per i soci delle Famiglie Cooperative del consorzio SAIT è il codice della Carta In Cooperazione (i soci e i clienti delle Casse Rurali Trentine possono invece richiederlo allo sportello o direttamente sul sito www.etika.casserurali.it ).
Per chi lo preferisce, oltre alla possibilità di rivolgersi agli sportelli territoriali di Dolomiti energia, c'è anche la possibilità di fare il contratto on line accedendo alla pagina dedicata alla convenzionesul sito www.dolomitienergia.it (cui si accede direttamente anche da www.etikaenergia.it).
Ecologica e solidale
A convenienza, trasparenza e facilità, Etika aggiunge altri due elementi distintivi: è ecologica e solidale. Ecologica perché prevede l'uso di energia 100% verde certificata e il cliente non dovrà pagare i costi della certificazione che solitamente vengono applicati.
Solidale perché grazie a Etika sarà costituito un fondo per sostenere i progetti di inclusione abitativa e sociale per le persone con disabilità (il cosiddetto Dopo di noi). Per ogni contratto sottoscritto, infatti, Dolomiti Energia darà al progetto tutti gli anni 10 euro l'anno (20 se si aderisce sia per la luce che per il gas).
IN FAMIGLIA COOPERATIVA E COOP TRENTINO
Puoi chiedere Etika nel tuo negozio Famiglia Cooperativa o Coop Trentino: basta compilare il modulo di preadesione e successivamente sottoscrivere il contratto, portando con te un documento d’identità, il codice fiscale e la tua Carta In Cooperazione.
Buone notizie: la legge sul dopo di noi diventa operativa
Nel pieno rispetto dei tempi programmati a fine novembre è stato emanato il decreto che dà attuazione alla legge sul cosiddetto "Dopo di noi", un testo che migliaia di persone con disabilità e le loro famiglie attendevano per capire quali fossero i requisiti per accedere al Fondo nazionale creato dalla legge che stanzia 90 milioni di euro per il 2016.
Una somma consistente, a fronte però di bisogni molto diffusi e destinati a crescere. Per questo serve comunque attivare risorse da altre fonti, coinvolgendo le famiglie e tutta la comunità.
Le cooperative sociali che da alcuni anni all'interno del Laboratorio "Abitare il futuro", promosso dal consorzio Con.Solida, stanno progettando e sperimentando percorsi d’inclusione sociale e abitativi delle persone con disabilità (e che saranno le prime a realizzare progetti finanziati con il fondo nato da Etika) hanno espresso una valutazione positiva sull'impostazione generale del decreto.
Nel testo appena approvato, infatti, si ritrovano concetti fondamentali alla base delle sperimentazioni delle cooperative trentine: il richiamo ai principi sanciti dalla Convenzione dell'Onu dei diritti delle persone con disabilità, in particolare il diritto all'autodeterminazione, l’obiettivo di collocare le risposte ai bisogni abitativi in percorsi più ampi di sviluppo delle competenze verso l’autonomia e la promozione dell’inclusione sociale: non si tratta quindi tanto di edificare muri, ma di costruire e accompagnare progetti di vita.
