Scegliere etika è facile, come fare la spesa

“Prego inserire codice pod e codice pdr”. Quante volte capita di rinunciare a offerte e sconti perché è troppo complicato ottenerli? Capita a chi non sa usare bene internet, ma anche a chi non riesce a capire il linguaggio spesso complicato dei formulari per stipulare i contratti, o non ha il tempo di andare negli uffici dedicati, magari lontani da casa.

Per evitare che i propri soci perdano l’opportunità di risparmiare sui costi di luce e gas, le Famiglie cooperative insieme al consorzio Sait e alla cooperativa sociale La Rete hanno semplificato le modalità per accedere all’offerta Etika, l'energia economica, ecologica e solidale, creata dal movimento cooperativo insieme a Dolomiti Energia.

Ottenere lo sconto del 20% il primo anno e del 10% a partire dal secondo è facile come fare la spesa: basta infatti andare nel proprio negozio e compilare un semplice modulo di preadesione, fornendo pochi dati (nome e cognome, codice fiscale, numero della Carta in Cooperazione o il codice fornito dalla Cassa Rurale ai propri soci e clienti), al resto pensa il team “etika easy”, cui gli addetti della Famiglia cooperativa inviano il modulo.

Grazie anche alla gestione informatica con un software appositamente creato, dopo pochi giorni il socio troverà pronto il contratto da firmare e sarà ancora una volta il team “etika easy” a consegnarlo a Dolomiti Energia che attiva la fornitura con i prezzi scontati.

“ETIKA FACILE”

Il team di “etika easy”, guidato dalla responsabile Jlenia e operativo fin dal lancio del progetto, è affiancato da persone che si stanno formando e che entreranno a farne parte stabilmente se lo vorranno e se il tasso di adesione a etika, e quindi il numero di contratti da preparare, continuerà a crescere come in questi primi mesi. Ci sono Federica, Silvia, Mariangela, Desirè, Flaviano, Enrico , Sonia , Adriano, Giorgio ed Ivo: operatori insieme a persone con disabilità; si concretizza così un valore sociale che si aggiunge a quello legato al Fondo Solidale creato grazie a etika per i progetti di inclusione abitativa.

“Per me, racconta Sonia - etika è un'opportunità lavorativa, un sogno che mi porto nel cuore da un casino di tempo e che ora finalmente si sta realizzando". Per Desiré è una possibilità per migliorare le capacità: "è  un po’ difficile, ma anche utile". Enrico invece sottolinea come etika sia "un modo per guardare al futuro con la giusta serenità. La possibilità di condividere progetti individuali con un’intera comunità. Possibilità di conoscersi, di sentirsi vicini anche stando a chilometri di distanza. Con un pensiero comune, crescendo insieme: chi trovando risposta a una necessità, chi affinando la sensibilità personale o collettiva".

ETIKA, IN FAMIGLIA (COOPERATIVA)

Sono già migliaia le persone che hanno scelto etika, anche grazie al supporto offerto dalle Famiglie cooperative nella stipula del contratto. Quelle di Caldonazzo, Avio e Castel Tesino hanno raggiunto fino ad ora i numeri più elevati rispetto alle dimensioni del negozio. "C'è stato un passaparola fra le persone - racconta Anna Mutinelli direttrice della Famiglia Cooperativa di Castello Tesino - che hanno colto l'opportunità di risparmio avvalendosi dell'assistenza offerta direttamente dal personale. Tante persone, soprattutto gli anziani, sono diffidenti visto tutto quello che si sente in giro. L’assistenza della cooperativa per loro è una sicurezza. Funziona, credo soprattutto nei paesi, anche la buona relazione con la Cassa Rurale che indirizza da noi i propri soci funziona".

Giuseppe Mattedi, direttore a Caldonazzo, è convinto di non aver fatto nulla di particolare eppure anche la sua Famiglia Cooperativa ha raccolto già molte adesioni: "forse avendo un reparto bio particolarmente sviluppato abbiamo clienti attenti al lato green di etika, senza contare che il risparmio è sempre gradito".

"I nostri soci - dice Stefano Longhi direttore della Famiglia Cooperativa di Avio - guardano a etika come ad una grande occasione di risparmio ma sono attenti anche all’aspetto solidale. Risparmiare e fare del bene è la formula azzeccata".

di Silvia De Vogli