Famiglia Cooperativa Primanaunia
UN NEGOZIO TUTTO NUOVO PER SEGNO
Festa a Segno per l’inaugurazione del nuovo negozio e per la tradizionale benedizione del sale nella Giornata di Sant’Antonio Abate
Dopo l’inaugurazione, meno di un mese fa, il 28 dicembre, del negozio di Campodenno completamente rinnovato, ecco una nuova iniziativa della Famiglia Cooperativa Primanaunia: la presentazione del nuovo negozio di Segno. Per inaugurarlo la Famiglia Cooperativa ha scelto la data del 17 gennaio, festa di Sant’Antonio Abate, unendo così alla tradizionale cerimonia della benedizione del sale per gli animali il taglio del nastro del nuovo negozio.
Il nuovo punto vendita, nel cuore della località della Val di Non, è ora un negozio moderno nelle strutture e maggiormente ricco nell’assortimento di prodotti, “ha una superficie totale di 168 metri quadrati, di cui 105 dedicati all’area vendita – ha spiegato Mauro Negherbon, direttore della Famiglia Cooperativa – l’investimento è stato di circa 360 mila euro: la cifra comprende l’acquisto dell’immobile e il rinnovo completo dei locali. Cinque mesi di lavori che hanno visto partecipi le imprese locali per buona parte del progetto. Per un paio di mesi, in concomitanza con la fase maggiormente impegnativa dei lavori, è stato allestito un negozio provvisorio all’interno del magazzino, il primo locale a essere reso utilizzabile”.
“Per rendere possibile quanto realizzato a Segno – ha sottolineato il presidente della Famiglia Cooperativa, Valentino Paternoster – è stata fondamentale l’intercooperazione con gli organismi centrali, Sait in particolare, e ovviamente l’impegno del nostro staff di collaboratrici e collaboratori, insieme alla disponibilità dei nostri soci e clienti nel portare pazienza durante i lavori che hanno condotto in porto il progetto”.
All’evento sono intervenuti Giuliana Cova, sindaca del Comune di Predaia, il consigliere provinciale Daniele Biada e Martin Slaifer Ziller, presidente della Comunità di Valle.
La benedizione del sale
Il sale è stato benedetto da monsignor Mariano Manzana, già vescovo missionario della Diocesi di Mossorò in Brasile. Un rito fedele a una tradizione che ha attraversato tre secoli (prima volta nel 1896) come si legge nel passaggio del libro verbale della Famiglia Cooperativa: “Dopo aver suonato le campane del mezzodì e aver consumato il frugale pasto delle ore undici ci ritroviamo in piazza, davanti alla Famiglia Cooperativa, per la benedizione del sale”. Inoltre sono stati benedetti gli animali dell’allevamento di Johann Webber, “presente all’evento fin dalla prima edizione” ha ricordato.
Quanto raccolto dalle offerte per una o più confezioni di sale benedetto sarà devoluto all’Associazione Amici del Madagascar presieduta da Rita Cattani.