UN PANETTONE PER LA VITA
Sabato 3 e domenica 4 dicembre in oltre 60 le piazze la raccolta fondi di ADMO Trentino
Sabato 3 e domenica 4 dicembre sono le date da segnare sul calendario: saranno oltre 60 le piazze e più di 150 i volontari coinvolti che proporranno panettoni e altri dolci natalizi in cambio di un’offerta. Sostenere ADMO Trentino attraverso le campagne di raccolta fondi significa dare reale speranza di vita a chi combatte contro una malattia del sangue ed è in attesa di un trapianto di midollo osseo che possa capovolgere il suo destino.
Anche quest’anno saranno i panettoni, i pandori e i dolci della storica azienda artigianale Loison, accompagnati dai cioccolati Dolcem, a farsi ambasciatori della causa ADMO: portare speranza a chi lotta ogni giorno contro un tumore del sangue. Nel 2021, grazie a Un Panettone per la Vita e alle altre campagne raccolta fondi, ADMO Trentino ha potuto devolvere 90.000 euro, suddivisi tra borse di studio e attrezzature sanitarie all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, al Policlinico G.B. Rossi di Verona e alla Fondazione Città della Speranza di Padova.
ADMO Trentino, inoltre, sostiene le famiglie colpite da malattie del sangue e supporta l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari mettendo a disposizione la sua segreteria per effettuare le chiamate agli aspiranti donatori e fissare l’appuntamento per la tipizzazione, in base alle disponibilità comunicate dall’Apss.
Da 30 anni, ADMO Trentino informa i giovani su come sia possibile diventare speranza di vita per un malato di leucemia o di altre malattie oncoematologiche: un impegno importante che ha permesso all’associazione, nata nel 1992, di superare la quota di 12.500 iscritti.
“È importante sottolineare – spiega il presidente di ADMO Trentino Alberto Zampiccoli – che, oltre a quello che fanno i volontari di ADMO Trentino, ciò che ci ha permesso e ci permetterà di raggiungere sempre risultati di assoluto rilievo è la grande generosità dellanostra gente che, in ogni occasione non ha mai smesso di sostenerci e dimostrarci fiducia e apprezzamento per la nostra opera. Anche grazie al tuo aiuto gli obiettivi di ADMO diventano raggiungibili: salvare vite e regalare sorrisi, perché sempre più persone non debbano piangere un loro caro e sempre più malati possano vedere una luce in fondo al buio di una malattia”.
“Infine – conclude il presidente dell’associazione – è doveroso segnalare l’ottimo rapporto di collaborazione, la competenza e la disponibilità del Personale del Laboratorio HLA del Servizio Trasfusionale dell’ospedale S. Chiara di Trento, diretto dalla dottoressa Paola Boccagni. A tutti loro va il nostro sincero ringraziamento”.